venerdì 28 luglio 2017

L'AUSILIARIA E LA GUARDIA D'ONORE

"... la cosa più struggente avviene un giorno in cui un’ Ausiliaria che sta perdendo la vista  si fa accompagnare in Cripta a Predappio da una donna più giovane.....

“Duce,i miei occhi non vedono più, sto diventando cieca e prima che ciò accada sono venuta a guardarti per l’ ultima volta! “........

La Guardia (d’Onore alla cripta) che in quel
momento monta in silenzio, piange.

L’Ausiliaria non si era accorta e tornando indietro urta la Guardia.

“La sua giovane accompagnatrice le spiega e lei si scusa....

Lei si scusa, avete capito?
 
 Lei si scusa e la Guardia piange.
 Piange ancora”.
 
 
Tratto da : Gabriele Adinolfi - "Io Fascista ricercato"
pp.169-170

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